È di un intenso colore arancione, ha un sapore dolce e vellutato ed è l’ortaggio autunnale per eccellenza: parliamo della zucca!
Origini e Storia della zucca
Si tratta di una pianta appartenente alla famiglia delle cucurbitacee che cresce bene con un clima mite, intorno ai 20 gradi. Questo ortaggio è molto esigente: necessita di un terreno ricco e con abbondante potassio, composto che rende la zucca più saporita e dolce.
Le origini della coltivazione della zucca sono remote ed incerte. E’ in Messico che abbiamo la testimonianza più antica della presenza di questo ortaggio, dove infatti sono stati ritrovati semi di zucca risalenti al 7000/6000 a. C.
Si ritiene che essa arrivò in Europa dall’India e che furono gli Etruschi ed i Fenici ad iniziare a coltivarla in Italia. Nel nostro paese la zucca è coltivata in tutte le regioni, ma è l’Emilia Romagna che ne produce in maggiori quantità. Celebri sono la zucca mantovana e la zucca violina di Ferrara.
Nutrienti e proprietà della zucca
Come altri alimenti arancioni, la zucca è ricca di betacarotene, un precursore della vitamina A, utile alla salute degli occhi e della pelle. Contiene, inoltre, ottime quantità diferro, calcio e tanta fibra.Ricchissima di acqua, ha poche calorie (appena 18 kcal per 100 g di prodotto). Le si riconoscono proprietà diuretiche, digestive e rinfrescanti, la si consiglia per cena perché aiuta a distendersi prima del sonno.
Ruolo del potassio
Il potassio è un altro elemento che ritroviamo nella zucca. Nel 2010 l’EFSA (autorità europea per la sicurezza alimentare) ha espresso un parere sulle indicazioni salutistiche relative al potassio nella dieta, stabilendo che esiste sufficiente evidenza scientifica secondo cui il potassio alimentare contribuisce al mantenimento di normali livelli di pressione arteriosa.
È stato anche riconosciuto il ruolo del potassio nel mantenimento della normale funzionalità muscolare e del sistema nervoso.
Ricetta da provare: paccheri con ripieno di zucca e carote
Ingredienti per 4 persone:
- 500 g di zucca,
- 250 g di carote,
- 400 g di paccheri (preferibilmente integrali),
- noce moscata,
- pochissimo sale,
- un filo di olio extravergine di oliva.
Come prima cosa lavate e pulite la verdura, quindi riducete zucca e carote in piccoli pezzi. È possibile, per un’esecuzione più rapida, acquistare la zucca surgelata già tagliata a cubetti. Lessate zucca e carote in pochissima acqua non salata.
Nel frattempo, cuocete i paccheri e scolateli al dente. Fate in modo che perdano l’acqua e separateli bene uno dall’altro.
Passate poi le carote e la zucca al passaverdura. Aromatizzate il composto con una spolverata di noce moscata.
Con la farcia appena ottenuta riempite delicatamente i paccheri e disponeteli in una pirofila rivestita con carta da forno.
Condite la pasta con un filo d’olio EVO e mettete in forno a gratinare per circa 20 minuti a 180 gradi.
Dott.ssa Alessandra Freda